3 luglio 2025 - 11:39
Source: ABNA24
La minaccia al Leader Supremo della Rivoluzione Islamica comporta gravi conseguenze

Uno dei più importanti studiosi pakistani, in risposta alla minaccia di Donald Trump contro il Leader Supremo della Rivoluzione Islamica, ha definito questa azione offensiva e provocatoria, sottolineando che, alla luce dei valori islamici, è essenziale una risposta ferma e decisa a tali minacce e che la Ummah islamica non rimarrà in silenzio di fronte a qualsiasi aggressione o minaccia.

Secondo l'Agenzia di Stampa AhlulBayt (ABNA), Hujjat al-Islam wal-Muslimin Amin Shahidi, capo della Ummah Wahida (Nazione Unificata) del Pakistan, in risposta alle dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump riguardo alla guerra imposta da Israele e dagli Stati Uniti contro l'Iran, ha dichiarato: "Dopo l'umiliante sconfitta di America, Israele ed Europa per mano dell'Iran, la minaccia di Trump di assassinare il grande leader del mondo islamico, l'Ayatollah al-Udhma Seyyed Ali Khamenei, ha causato dolore a milioni di persone."

Ha aggiunto: "I residenti delle case di vetro potrebbero aver dimenticato il Vietnam e il Libano e non sanno che minacciare la leadership della Ummah islamica può avere conseguenze pericolose. Le dichiarazioni irresponsabili dei leader americani e sionisti spingono la regione verso la guerra."

Shahidi ha sottolineato: "L'Islam ci insegna la tolleranza, ma alla luce delle leggi e dei valori islamici, è essenziale una risposta ferma e decisa alle minacce e agli insulti. L'America dovrebbe imparare dal passato ed evitare l'escalation della crisi. In caso di ripetizione di azioni aggressive, la Ummah islamica non rimarrà in silenzio e sarà impossibile mantenere gli interessi occidentali dall'Asia all'Africa. Anche le forze di resistenza non rimarranno inattive in questo percorso e questa situazione potrebbe portare il mondo a una nuova guerra."

Il capo della Ummah Wahida del Pakistan ha aggiunto: "I decisori americani dovrebbero impedire a un sovrano incompetente come Trump di ripetere tali dichiarazioni irrazionali, perché queste azioni illogiche non sono tollerabili né per l'America né per le sue nazioni alleate."

Ha dichiarato: "I paesi occidentali sono estranei allo spirito degli insegnamenti islamici e coranici; insegnamenti in cui il sacrificio di sé per la verità e la distruzione del nemico sono entrambi considerati i valori più sacri. L'evento di Karbala è un esempio vivido e storico di questa cultura che, dopo 1400 anni, continua a far battere il cuore dei musulmani."

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